Da “Il Corpo”. Sono seduto su una sedia, e c’è un’infermiera che mi sorregge. Quando ti sveglierai sarà tutto finito. L’infermiera mi sorride, le sorrido anch’io, ancora stordito dagli effetti dell’anestetico. Quando ti sveglierai sarà tutto finito. Deglutisco. Strano, penso, non sento alcun dolore.