Ventiquattro maggio. Questa storia che devo intervistare Bob Dylan è una specie di mistero che va avanti da un paio di giorni. E non so nemmeno come andrà a finire. O meglio: lo so bene come andrà a finire. Andrà a finire che non se ne farà niente dell’intervista. Almeno spero. Perché di intervistare Bob…