Giornate pesanti. E Abramo si svegliò in piena notte e disse al suo unico figlio, Isacco: «Ho avuto un sogno dove la voce del Signore mi diceva che devo sacrificare il mio unico figlio e quindi mettiti i pantaloni». E Isacco tremò e disse: «E tu cosa Gli hai risposto? Voglio dire, quando Lui ha…
Il corso del pensiero
Il corso del pensiero. “Tutte le condizioni erano riunite adesso, mi sembrava, per pensare. Qualche minuto prima, sul marciapiede della stazione marittima, mi ero soffermato a guardare la pioggia che cadeva attraverso il fascio luminoso di un riflettore, in quello spazio molto preciso delimitato dalla luce, chiuso eppure sprovvisto di confini materiali quanto il tremolio…
Suona vuota
Suona vuota. “Si sentiva pieno di se stesso, amaro e un poco stanco e gustava con un piacere duro quel sentimento di integrità, quel malessere senza nome che riassumeva tutta la sua esistenza, al di là delle dolcezze del compromesso e della rinuncia, al di là del comodo scacco che sono le braccia di una…
Quanti sono? (2)
Quanti sono? (2). Sono stato disattento. Marcello giustamente mi segnala che proprio ieri qualcuno ha risposto alla domanda di Ernesto pubblicata venerdì scorso sulla pagina “Lettere e Opinioni” dell’Unione Sarda. La risposta è di Luca: Ad Ernesto, che dice di vedere in città un extracomunitario ogni 5 minuti. Mi chiedo: ma dove vai in giro,…
Quanti sono?
Quanti sono? L’altro giorno, sulla pagina “Lettere e Opinioni” dell’Unione Sarda, è stato pubblicato un sms firmato da Ernesto, Cagliari. Scrive Ernesto: Camminando per Cagliari ogni cinque minuti incontro un extracomunitario: ma quanti sono? Mi sembra che nessuno abbia risposto alla domanda di Ernesto. Caro Ernesto, il conto è presto fatto. In un’ora incontri 12…
La fantasia
La fantasia. Cagliari, autobus, linea 5. Sonia indossa un vistoso pellicciotto fucsia, un berretto di lana bianca e un paio di occhiali da sole con le lenti tonde. – Avete due euro? – No. – Avete due euro? – No. – Avete due euro? – No. – Avete due euro? – Sì. – E me…
Carteggi (4)
Carteggi (4). Ciao, ti scrivo per farti sapere che giovedì ho ricevuto la tua lettera. L’ho trovata una lettera rassicurante, nonostante sia tutt’altro che rassicurante ricevere una tua lettera, soprattutto di giovedì. E comunque non sopporto tutto ciò che è rassicurante. Nemmeno la libertà e la speranza sono rassicuranti, figurarsi una lettera. Per cominciare, le…
Carteggi (3)
Carteggi (3). Ciao, ti scrivo per dirti che non ho molto da dire. E nemmeno da scrivere. Ciao.
Carteggi (2)
Carteggi (2). Ciao, come va? Tutto bene? Hai ricevuto la mia ultima lettera? E la penultima? Avresti preferito una telefonata? Non pensi che una lettera sia meglio di una telefonata? Non pensi che le parole scritte abbiano una forza e una valenza superiori a qualsiasi parola non scritta? Sei anche tu dello stesso parere? Sono…
Carteggi (1)
Carteggi (1). Ciao, come stai? Volevo scriverti una lettera, e infatti, come vedi, la sto scrivendo. Volevo scriverti una lettera perché mi sembra che dovremmo parlare, io e te. Certo, al momento sono io che parlo con te. Anzi, sono io che ti scrivo, per la precisione. Però se anche tu volessi parlarmi, o scrivermi,…