Natale (9). Cagliari, piazza Garibaldi, ore 18.35, vigilia di Natale. Lei, età indefinibile, forse quarantacinquenne, è seduta su una panchina e parla al telefono. – Pronto? Mi senti? Ah. Ciao. Allora sei vivo. Eh. Sì, sì. Se non ti chiamo io. Tu no, eh? Non farti sentire, mi raccomando. Bellisceddu chi sesi. Sì, sì. Non…
Natale (8)
Natale (8). Ieri gironzolavo in città e mi è venuta voglia di mangiare una pizzetta al taglio. A Cagliari vendono pizzette al taglio molto buone. Non sempre, ma in genere sono molto buone. Una volta c’era un posto che si chiamava Pizza 74, in via Dante. Ora non c’è più. La pizzetta era buona, anche…
Natale (7)
Natale (7). Cagliari, autobus, linea 6. Un ragazzo, più o meno ventenne, è al telefono e ogni tanto si accarezza l’orecchino sul lobo destro. – Con la G non con la B. Gubbio, non Bubbio. Eh. Ma non lo so dov’è. Dev’essere vicino a Napoli, itta ‘ndi scìu.
Natale (6)
Natale (6). Mi è venuta in mente una cosa. Ma era una cosa insignificante. A volte le cose sono così. Un po’ come le idee. Ci sono idee buone che camminano su gambe sbagliate. E viceversa. Fa un freddo cazzuto, quest’anno, a Natale. Più tardi vado a rompere le palle a qualcuno, giù al porto….
Io no #46
Io no #46. Amavano il freddo, speravano nevicasse. Io no.
Natale (5)
Natale (5). Caro Babbo Natale, perché non ci riporti Fats Domino? Ce lo riporti? Grazie. Auguri.
Natale (4)
Natale (4). Cagliari, autobus, linea 1. – Ma no ddu intendis? – Itta? – Custu fragu. – Deppit essi deodoranti. – Eia, deodoranti de is peis.
Natale (3)
Natale (3). “Squinternati da strada, svalvolati veri, strampalati illustri, matti poetici o folli inventati. L’incredibile libera popolare pubblica lettura del Repertorio dei matti della città di Cagliari, un esperimento di scrittura collettiva che diventa reading. Con Nicola Muscas, Bachisio Bachis, Carola Farci, Antonio Boggio, Gianni Zanata“. Così c’è scritto nell’evento pubblicato su facebook per ricordare, a…
Natale (2)
Natale (2). Mi ero ripromesso di raccontare l’esperienza fatta un Natale di qualche anno fa, quando avevo preso a testate un pandoro scambiandolo per il volto di Michael Jackson, mentre fuori pioveva a dirotto e nella stanza a fianco il giradischi suonava a volume altissimo la colonna sonora di Psycho. Ma poi mi hanno mandato…
Natale (1)
Natale (1). Ieri per strada ho incrociato un Babbo Natale che somigliava a un tizio che l’altra sera con il suo camioncino stava per investirmi sulle strisce pedonali. Gli somigliava moltissimo. Anzi, secondo me era proprio lui. Se lo incontro di nuovo, lo prendo a calci in culo, Babbo Natale del cazzo.