E questo mi dispiace. “You’ll never know the hurt I suffered nor the pain I rise aboveAnd I’ll never know the same about you, your holiness or your kind of loveAnd it makes me feel so sorry Idiot wind, blowing through the buttons of our coatsBlowing through the letters that we wroteIdiot wind, blowing through…
Natale (10)
Natale (10). Cagliari, Largo Carlo Felice, autobus, linea 1. Tre donne sulla cinquantina osservano un trattore che traina un carro con sopra un elefante finto quasi a grandezza naturale. – Mì, mì! È arrivato il circo. – Ih, è tottu unu circu innoi a Casteddu. – Ah ah ah! – Tènisi arrexioni! – Ma li hai…
L’intenditore
L’intenditore. Sassari, piazza Fiume, al tramonto. Lui parla al telefono e mentre parla cammina compiendo ogni tanto dei mezzi giri intorno a se stesso. – E quindi?… Bene… E invitala a cena, no? Cosa c’hai da mangiare a casa? Insalata ne mangia?… E formaggio?… Niente? Eh, sono complicate le donne, già lo sai… Ascolta me,…
Mi sa di no
Mi sa di no. Squilla il telefono. – Pronto? – dice una voce maschile. – Sì. Pronto – dico. – Michela? – … – Non sei Michela? – Mi sa di no. – Ah. Ho sbagliato numero. Clic.
Mi sembra
Mi sembra. Mi sembra di aver sognato che ero uno stronzo. Non uno stronzo qualunque ma uno stronzo laureato, che avevo fatto un corso triennale a numero chiuso più la specializzazione e un apprendistato di alta formazione e ricerca. E comunque non è che ci fossero molte opportunità di lavoro, che c’erano molti stronzi abusivi…
Precarietà
Precarietà. Mi fa male il culo.