Non consegnato. Sarà più o meno un quarto d’ora che me ne sto seduto a fissare un punto nel vuoto, che non è nemmeno vuoto perché in effetti è un punto sulla parete bianca, che non è nemmeno così bianca perché in effetti è bianca fumo, che non è nemmeno una parete perché in effetti…
Chi ha piazzato questa gru qui davanti?
Chi ha piazzato questa gru qui davanti? Questa mattina mi è venuta la sbronza triste. E non ho nemmeno bevuto.
Cose che non ho scritto (2)
Cose che non ho scritto (2).
Cose che non ho scritto (1)
Cose che non ho scritto (1).
Non c’è problema
Non c’è problema. – Buongiorno signor Melis. – Mi chiamo Mulas, non Melis. – Oh, mi scusi signor Mulas. – Non c’è problema, tanto io lo so come mi chiamo.
Io no (13)
Io no (13). Raccontava, raccontava, raccontava, raccontava, raccontava, raccontava, raccontava, raccontava, raccontava, io no.
Non si direbbe
Non si direbbe. Non si direbbe ma tra sbronzo e stronzo c’è soltanto un cambio di consonante. Mentre enoteca è bifronte, che leggerla al contrario viene fuori acetone.
Poco fa
Poco fa. Poco fa ho chiamato il call center di una società telefonica e gli ho chiesto se mi possono installare il duplex. Non mi hanno saputo dire.
A te invece non ti conosco e so anche il perché
A te invece non ti conosco e so anche il perché. Poi, ripensandoci. Chi siete? Come vi chiamate? Perché vi somigliate così tanto? Siete parenti? Siete amici? Vi conoscete? Ci conosciamo? Ne vale la pena?
Chiare
Chiare. Vorrei che fossero chiare due o tre cose. Ma al momento non me le ricordo.