Come mi chiamo. Qualche sera fa, nel corso di una cena tra amici, stavo cercando di socializzare con la figlia di Anna e Ralph, una bambina splendida di due anni. Le dico “Gianni. Il mio nome è Gianni”. Lei mi guarda, serissima, e non dice niente. Quindi le chiedo “Come mi chiamo?”. Niente. “Come mi chiamo?”,…
Gli adulti
Gli adulti. Avevo sei anni e undici mesi, quando gli esseri umani sono sbarcati per la prima volta sulla Luna. Mi ricordo molto poco, di quel giorno. Mi ricordo che ero a casa dei miei nonni, che a quel tempo abitavano in una piccola casa con un bel giardino. Mi ricordo che gli adulti, i miei…
Con Dio dall’altra parte
Con Dio dall’altra parte. Se faccio cose brutte, penso cose brutte. Non sempre è consequenziale, ma in genere è così. Talvolta faccio cose brutte e penso cose belle. O viceversa. Una volta, avrò avuto circa nove anni e mezzo, sono andato di nascosto nella vigna del fratello di mio nonno e ho rubato un grappolo…
Questione di grazia
Questione di grazia. Ieri sera, Quartu, Ctm, linea 40. Babbo circaquarantenne a figlio circanovenne. – Accabbàdda de fai casinu, guarda che ti lascio da nonna. – No, lasciami da mamma. – Appu nau cittirì. – Domani mi lasci da mamma? – Domani è festa e chiediamo la grazia. – … – … – Papà. –…
Ciao
Ciao. Ciao nonno. La ziggurat sull’imperiale.