Giorno 9. Bum! Bum! Bum!Ho bussato con forza, quasi mi spellavo le nocche sul legno. Poi ho contato fino a tre.Uno, due, tre.Bum! Bum! Bum!Ho contato di nuovo. Al tre ho trattenuto il respiro. – Vuoi aprire, sì o no? – ho urlato.Lei non ha risposto. – Apri, per piacere.Niente. Silenzio. Ogni volta così.Ho dovuto…
Ottimismo e altre storie
Ottimismo e altre storie. Ieri sera, mentre rientravo a casa e camminavo per le strade del quartiere, mi sembrava che l’aria avesse un odore strano. Un odore molto strano. Non mi hanno mai appassionato le storie che sconfinano nel cieco ottimismo dello spirito umano ma, come dire?, avevo l’impressione di conoscerlo, quell’odore, di averlo già…
La mia faccia e quella dell’autista
La mia faccia e quella dell’autista. Ieri mattina mi è venuta in mente un’idea semplice, un’idea per un racconto. Questa è un’idea che funziona, mi sono detto mentre ci pensavo. Non era un’idea ambigua o troppo generica. Era un’idea precisa, elementare nella sua essenzialità. Così ho continuato a pensarci per un po’, affacciato alla finestra,…