Quattro volte forse cinque. Questa mattina mi sono alzato che già mi giravano. Non mi ricordo per quale motivo ma già mi giravano a sufficienza. Poi da sopra hanno iniziato a battere e picconare col martello pneumatico. Trrrrr-trrrr-bam-baaam-baaam-bam. Pausa. Trrrrr-tukrrr-tukrrr-baaam-baaam. Altra pausa. Vrrrr-vrrrwwoo-tuuuugh-baaaam-kraaaak. Come se non bastasse, qualche istante dopo hanno suonato al citofono e mi…
Sembra oggi
Sembra oggi. Poco fa stavo pensando a il Manifesto, che oggi ha compiuto quarantadue anni. Ci stavo pensando, e basta, niente di che. Poi, però, frugando nel mio archivio, scartabellando tra le mie vecchie cose, mi son ritrovato tra le mani la pagina di un numero di fine marzo del 1993. Titolo: “Quattro mori a…
Linea 5
Linea 5. La telecamera si fa largo tra la ressa. Pubblico. Avvocati. Familiari delle vittime. Voci concitate. Il cameraman stringe l’inquadratura su una donna che urla, piange, sbatte i pugni sul tavolo. La donna urla “maledetti”. Lo urla una, due, tre volte. Sbatte i pugni sul tavolo. Piange. “I vertici dell’azienda decisero che non conveniva…