Giorno 26. – Andiamo – dico. E subito montiamo in auto con Lilla e Orazio. Orazio ingrana la prima e parte a razzo, un inizio molto promettente, ma nessuno di noi saprebbe precisare da quale punto di vista. Lilla è seduta davanti. La sua borsa fluttua da un’estremità all’altra del cruscotto. Nel sedile di dietro…
Campionario di crudeltà
Campionario di crudeltà. Ieri, mentre aspettavo l’autobus e sull’altro lato del marciapiede c’era un cane abbaiante che trascinava guinzaglio e padrone, mi è venuto in mente che in tutta la mia vita non ho mai avuto un amico immaginario, uno di quelli che ti stanno sempre dietro e ti seguono dovunque vada e di tanto in tanto…