Il pensiero più in voga. Oggi c’è tanta di quella autunnitudine che mi sembra di soffocare.
Sono il babbo
Sono il babbo. Alle 19.35 squilla il telefono, non il telefonino, l’altro. Al terzo squillo rispondo. – Pronto. – … – Pronto? – Carmen! – Buonasera. Chi parla? – Come? – Chi parla? – Sono il babbo. – Il babbo di chi? – Il babbo di Tonino. – … – … – Ma chi cerca?…
Insidie
Insidie. Cagliari, autobus, linea cittadina. L’autista affronta il percorso con piglio da campione di Formula 1. Un percorso difficile, disseminato di insidie. Auto in doppia fila. – Inza’? Ti sposti? No? Non ti sposti? E bogari’! Passeggeri distratti che alla pensilina perdono l’attimo, oltre che l’autobus. – Eh… Ma se non ti svegli! Se non…
Carteggi (9)
Carteggi (9). Ciao, tra qualche giorno sarà ottobre. Hai presente? Ottobre. Proprio così, ottobre. Lo so, è un mese che ti dà sui nervi. Non l’hai mai potuto sopportare. Ottobre è una carezza che non ci meritiamo, mi hai detto una volta. Forse avevi ragione. Non ce la meritiamo, questa carezza. Ma c’è davvero qualcosa…
Discussioni (5)
Discussioni (5). Premesso che In data 26 ottobre 2017 (vedasi documento A) ha avuto luogo una discussione con la finestra del soggiorno mentre ero sul divano e leggevo un articolo sul rapporto tra fascismo e letteratura americana e la finestra era aperta e all’improvviso ho sentito uno SBAM! che quasi mi cagavo addosso per lo spavento…
Un’ora fa
Un’ora fa. Un’ora fa ho pensato una cosa che mi sembrava un pensiero interessante da approfondire, uno di quei pensieri che se sviluppati e argomentati come si deve possono portare a ragionamenti complessi ma al tempo stesso lineari e per nulla campati per aria. Un’ora fa. Ecco. Se solo ricordassi che pensiero era.
Discussioni (1)
Discussioni (1). Ieri ho avuto una discussione con la finestra del soggiorno. Ero sul divano e leggevo un articolo sul rapporto tra fascismo e letteratura americana e la finestra era aperta e all’improvviso ho sentito uno SBAM! che quasi mi cagavo addosso per lo spavento. Mi sono voltato e l’ho vista che ancora vibrava e…
Io sì
Io sì. Mi sa tanto che faccio un’eccezione.
Il resto
Il resto. – Dobbiamo guardare in faccia la realtà. – Proprio in faccia? – Poi penseremo al resto.
Una gamba sull’altra
Una gamba sull’altra. Adesso lo faccio. Sì, sì. Così è. Ho deciso. Lo faccio. Inutile tergiversare. Lo faccio adesso. O forse più tardi. Comunque lo faccio. Tra un po’. Magari domani. Tanto non cambia nulla, se lo faccio oggi o domani. In ogni caso, fare si deve. Quindi lo faccio, anzi, per meglio dire, lo…