Grazie (1). L’autore mi ha mandato un appunto scritto su carta millimetrata. “Buongiorno. Avrei voluto fornirle un resoconto più esteso e particolareggiato degli avvenimenti recenti. Ma ciò, inevitabilmente, avrebbe comportato l’utilizzo di diverse decine di migliaia di parole. Non mi è sembrato il caso. So che anche lei è molto permaloso, quindi la prego di…
Giorno 13
Giorno 13. Il giorno 13 ho ritrovato le prime pagine di alcuni giornali risalenti a una decina di anni fa. Erano all’interno di una cartella rossa che, tra l’altro, conteneva numerosi fogli sparsi, un paio di ricevute e qualche vecchio scontrino. Perché a suo tempo avessi deciso di conservare questo materiale, è per me un…
Scritto a mano
Scritto a mano. Tra le pagine di un taccuino, finito chissà come e chissà quando dietro una fila di libri, stamattina ho ritrovato un foglietto sul quale, chissà quando e chissà perché, ho scritto a mano: Tritoni. Traumi. Elenco da fare. Appena ho un po’ di tempo devo ricordarmi di compilarlo, quell’elenco.
Rassegna stampa
Rassegna stampa. Cagliari, due tizi sui sessanta sono seduti al tavolino di un bar. Uno ha appena versato lo zucchero nella tazzina del caffè, l’altro sfoglia le pagine sportive di un quotidiano e legge a voce alta i titoli. – La Spagna sfonda con Costa. – Ma itta gazzu sfonda. – Il bomber supera le…
Come hai trascorso l’estate
Come hai trascorso l’estate. Io, la mattina, quando mi alzo, se c’è una cosa che mi manca è il desiderio di accorciare le distanze tra il letto e il bagno. *** Perché mi chiami alle otto e dodici del mattino? Eh? *** L’ultimo appunto scritto su un residuo di foglio a righe è rimasto incastrato tra…
Zattere
Zattere. Costruirò una zattera di libri. E navigherò. Come un naufrago alla deriva. Sfogliando pagine, nutrendomi di storie, sino al prossimo approdo. Sino alla prossima utopia.