Mi chiedevo. A volte mi ritrovo a pensare certe cose. Ieri, per esempio, mi chiedevo che faccia hanno le persone che disegnano cazzi sulle pareti degli ascensori. nella foto, sono in tre
Cose che ho pensato (trentasei)
Cose che ho pensato (trentasei). 201. Una volta ho pensato di essere il nipote di Jean Gabin. Una mattina ero partito per Parigi, volevo andare a visitare la tomba dello zio Jean. Poi, una volta arrivato a Parigi, avevo cercato qualcuno che mi indicasse il cimitero dov’era sepolto. Al Père-Lachaise avevo incontrato una signora anziana,…
Cose che ho pensato (quattordici)
Cose che ho pensato (quattordici). 76. Una volta ho pensato di essere un cracker. 77. Una volta ho pensato di essere Cip di Cip & Ciop 78. Una volta ho pensato di essere un paio di scarpe e la scarpa sinistra aveva appena perso il tacco. 79. Una volta ho pensato di essere salato in…
Cose che ho pensato (uno)
Cose che ho pensato (uno). 1. Una volta ho pensato di essere Dio. Ma avevo la febbre alta, quindi non conta. 2. Una volta ho pensato di avere i super poteri. E non avevo nemmeno la febbre, guarda un po’. 3. Una volta ho pensato una cosa che mi ha fatto stare molto, ma…
Ecosistema Domestico
Ecosistema Domestico. … “Ci sono cose che si possono dire e altre solo pensare. Invertire il loro ordine naturale solitamente sconvolge l’ecosistema domestico. A volte in modo irreversibile. Sono piccoli diluvi quotidiani, che si ficcano nelle fessure degli amori in bilico, lentamente e letalmente, e alla fine li sgretolano” … [Franco Calandrini, Corpi estratti dalle…
“Devi fare attenzione”
“Devi fare attenzione” “Devi fare attenzione”: ecco una frase che non mi piace, proprio per niente. Non mi piace quando qualcuno mi dice: “sai, devi fare attenzione”. Se dico ciò che penso, trovo sempre qualcuno pronto a dirmi: “sai, devi fare attenzione, ché certe cose è meglio non dirle”. Se faccio ciò che penso, trovo…