La quarta cosa. Oggi mi sono alzato e la prima cosa che ho pensato è stata “non vale la pena di incazzarsi”. Infatti, dopo che mi sono alzato e mi sono affacciato alla finestra a guardare com’era la realtà, la seconda cosa che ho pensato è stata “non sono incazzato”. Poi, dopo aver guardato la…
Cose che ho pensato (quarantaquattro)
Cose che ho pensato (quarantaquattro). 221. Una volta ho pensato di chiedere a Arturo “Ma perché il tuo cane si chiama Marcel Proust?”. E Arturo mi ha risposto “Sì. Credo di saperlo”. Poi si è voltato, si è infilato le mani in tasca e se n’è andato stringendosi nella sua magrezza mite. Non mi ha…
Cose che ho pensato (quarantatré)
Cose che ho pensato (quarantatré). 220. Una volta ho pensato di raccontare ad Arturo di quando ero bambino e mia mamma mi mandava a fare la spesa dal salumiere. Che poi non vendeva soltanto salumi, il salumiere. Vendeva di tutto. Olio, pane, biscotti, pasta, mozzarelle fresche, latte fresco, frutta, verdura, dentifricio, varechina, detersivo per i…
Cose che ho pensato (cinque)
Cose che ho pensato (cinque). 31. Una volta ho pensato che se c’è una cosa che mi piace, quella cosa lì è andarmene in giro a guardare le facce degli altri. Quando guardo uno, mi sembra di vedere ciò che gli passa per la testa. 32. Una volta ho pensato che bisogna essere molto intelligenti…
Cose che ho pensato (quattro)
Cose che ho pensato (quattro). 26. Una volta ho pensato di rubare un elicottero e di andare in Corsica insieme a Gianfilippo per un open mic a Marina di Porto. Poi Gianfilippo ha detto “Ma chi lo guida, l’elicottero?”. E allora niente. Siamo rimasti qua, non siamo più andati in Corsica. 27. Una volta ho…