Risvegli umbri. Guardavo il tramonto e all’improvviso un tizio mi ha afferrato per le spalle e ha urlato – Sì, è colpa tua! Hai distrutto Perugia! L’hai ridotta in macerie! E poi mi sono svegliato. Ci sono rimasto male.
“Nacque al mondo un sole”
“Nacque al mondo un sole” Un lampo squarciò il cielo, da nord a sud, e una luce color prugna illuminò ogni angolo del paese. Il vento si levò alticcio e canterino. Poi, di colpo, il silenzio. Un’enorme nube di tetracannabinolo piombò in un amen sull’Italia e sulla Sardegna, coprendo valli, montagne e pianure. Solo allora…