Pesci. Una volta avevo un pesciolino rosso. L’avevo vinto al luna park centrando con una pallina da ping pong una boccia di vetro. Un giorno, mentre gli cambiavo l’acqua della vaschetta, il pesciolino è caduto nel water e non l’ho più rivisto. Mi sono sempre chiesto che fine abbia fatto.
Fuori luogo
Fuori luogo. Il me scrivente è simile al pesce pescatosi e al sé pescante. Se esiste qualcosa per cui valga la pena scrivere, questa cosa è la totalità dello scrittore scrittosi. E non sembri una congettura fuori luogo. Ognuno è dentro luogo. Chi non ha luogo resta indefinito, alla periferia dell’identità.