Carteggi (5). Ciao, ti scrivo per dirti che non mi sono affatto dimenticato di te. Puoi credermi. Come potrei dimenticarmi di te e delle stelle marine appese ai tuoi stivali? O di quel tuo cappello a forma di Giorno Del Giudizio? Ogni tanto faccio degli strani sogni, e in questi sogni le stelle marine mi…
Oi oia
Oi oia. Cagliari, via Roma, due donne, una sulla settantina, l’altra sulla quarantina, aspettano l’autobus davanti alla pensilina. – Ma tu sei la sorella di Franco? – No. – Me lo ricordo bene, a Franco. – Non sono la sorella di Franco. – Ma io la conosco, a tua mamma. – Mia mamma deve morire….
Tre dita
Tre dita. A un certo punto ho starnutito. Così forte che mi sono ustionato la mano. Non proprio del tutto, ma quasi. Tre dita della mano sinistra. Un bel guaio, non c’è che dire. (foto mancante)
Guai a chi si lamenta
Guai a chi si lamenta. Sarebbe bastato starsene buoni e zitti, sarebbe bastato far finta di niente, tutt’al più fischiettare, canticchiare o zufolare come se nulla fosse, grattarsi il capo con noncuranza, sbatacchiare le palpebre con responsabile, marginale disinvoltura e, di tanto in tanto, distogliere lo sguardo dal cielo. Invece no. Estate a ottobre di…
Primavera
Primavera. Gente che passa in macchina sparando a manetta Tu Mi Rubi L’Anima dei Collage.