Quindi ci sono ancora. La vecchietta è salita sull’autobus, si è conquistata un posto a sedere a suon di “Permesso, mi scusi, permesso” e una volta seduta ha iniziato a sbuffare e borbottare. Ha sbuffato e borbottato per qualche minuto, poi rivolta all’autista ha urlato “Non si respira! Qui dentro fa caldo! Può mettere l’aria…
Qui dentro
Qui dentro. L’altro giorno sono entrato in un bar che al posto della musica si sentiva in sottofondo un documentario sulla natura e sul mondo degli animali, e c’era una voce che raccontava di come il grifone voli lentamente in cerchi sempre più grandi prima di calarsi in picchiata sulla preda. Senza che gli chiedessi nulla,…