• Home
  • /
  • Tag Archives:  rivoluzione

Della dittatura dei gasteropodi e dell’acqua potabile (edizione remix)

Della dittatura dei gasteropodi e dell’acqua potabile (edizione remix). Lasciate che vi racconti di come andò quella volta che Cagliari e la Sardegna rimasero senz’acqua potabile. Erano i giorni del voto. E per prima cosa decidemmo di boicottare le elezioni. Ci organizzammo in gruppi. I più moderati, travestiti da cozze e arselle, entrarono nei seggi e…

A proposito di rivoluzioni

A proposito di rivoluzioni. “Our Revolution – La nostra rivoluzione 1968-2018” è un progetto collettivo e partecipativo ideato e creato dall’Exma di Cagliari. Ci sono tanti contributi, tutti molto belli. C’è anche il mio. Il link è QUI. Buona lettura.      

Sono grato

Sono grato. Sono grato a Il Post che mi ricorda che “oggi è il 4 ottobre 2016 nel calendario gregoriano, il 21 settembre 2016 per quello giuliano, il 2 tishri 5777 per quello ebraico, il 2 muharram 1438 per quello musulmano, il 13 mehr 1395 per quello persiano, il 4 jiuyue 4713 per quello cinese…

Della dittatura dei gasteropodi e dell’acqua potabile

Della dittatura dei gasteropodi e dell’acqua potabile. Lasciate che vi racconti di come andò quella volta che la città rimase senz’acqua potabile per dieci giorni. Per prima cosa decidemmo di boicottare le elezioni. Ci organizzammo in gruppi. I più moderati, travestiti da pioppi gommosi, entrarono nei seggi elettorali e stuprarono le schede marchiando con il…

Della dittatura dei mitili e dell’acqua potabile

Della dittatura dei mitili e dell’acqua potabile. Lasciate che vi racconti di come andò quella volta che la città rimase senz’acqua potabile per dieci giorni. Per prima cosa decidemmo di boicottare le elezioni. Ci organizzammo in gruppi. I più moderati, travestiti da pioppi gommosi, entrarono nei seggi elettorali e stuprarono le schede marchiando con il…

Ti dirò una cosa

Ti dirò una cosa. Vita dura, quella dei personaggi dei libri. Vita avventurosa, di norma rischiosa e divertente, più spesso ripetitiva. Ma mai comoda. Perché protagonisti si diventa, mica si nasce. O per lo meno è quel che si dice. E a prescindere da ciò che affermano gli scrittori, la linea di confine tra realtà…

UA-77195409-1