Irragionevole. L’altra sera non avevo voglia di fare a piedi le scale di casa e così ho chiamato l’ascensore. Ho schiacciato il pulsante, rosso e rotondo, e sono rimasto lì, davanti alla porta, in attesa che l’ascensore arrivasse. Sono rimasto lì per almeno due minuti, un tempo che a un certo punto mi è sembrato…
Giorno 11
Giorno 11. Ieri mattina sono entrato nell’ascensore e la prima cosa che ho fatto è stata guardarmi allo specchio. – A quale piano vai? – ho detto all’immagine riflessa.– A quale piano vai tu? – mi ha risposto.– Guarda che l’ho detto prima io.– E cosa cambia?– Cambia che l’ho detto prima io. A quale…
Appositi sostegni
Appositi sostegni. Cagliari, ieri mattina sull’autobus. Voci varie, senza volti. – C’è troppo freddo! – Eh, ma sed’entra troppa gente poi… – Ma non si può abbassare, l’aria? – Guardi, signora, ha detto il telegiornale che domani piove. – Autista! – Sì, ma fuori fa caldo. – Oi mi seu bistìa spullìnca. Innoi esti cosa…
Io no #53
Io no #53. Saltavano, correvano, scattavano, salivano, scendevano, sudavano. Io no.
Hamburger
Hamburger. Se ho sentito bene, purtroppo non mi posso avvicinare più di tanto, lui con un tono un po’ spazientito le avrebbe detto “Ma perché non hai sceso gli hamburger dal freezer?”.
Non trovo le parole
Non trovo le parole. Questa mattina sull’autobus a un certo punto una donna ha iniziato a agitarsi e ha detto Scusate, scusate, permesso, permesso, scusate, permesso. Un tizio l’ha guardata e le ha detto Deve scendere alla prossima? E lei ha detto Sì, sì, grazie, permesso, permesso, sono in modalità espulsione. Ecco. Non lo so….