Giorno 10. “Oh Sister” è una canzone che mi ha sempre fatto pensare alla sorella maggiore che non ho mai avuto. Alla sorella che mi sarebbe piaciuto avere, per rifugiarmi in un abbraccio benevolo nelle notti tristi d’inverno o per specchiarmi in uno sguardo complice nel tramonto di una serata estiva. Fratello e sorella, come…
Giorno 9
Giorno 9. Bum! Bum! Bum!Ho bussato con forza, quasi mi spellavo le nocche sul legno. Poi ho contato fino a tre.Uno, due, tre.Bum! Bum! Bum!Ho contato di nuovo. Al tre ho trattenuto il respiro. – Vuoi aprire, sì o no? – ho urlato.Lei non ha risposto. – Apri, per piacere.Niente. Silenzio. Ogni volta così.Ho dovuto…
L’ora più bella
L’ora più bella. In spiaggia è l’ora del pomeriggio. L’ora più bella, in queste giornate di fine agosto. Pochi bagnanti, il tepore del sole, il rumore, quasi impercettibile ma costante, delle onde che fiaccamente si infrangono sulla battigia: c’è come una sensazione di quiete, in questa nicchia di mondo. Sono sdraiato e la brezza che…
Relax
Relax. Cagliari, autobus, linea 5. Squilla il telefono. Una serie di sei squilli. Poi altri quattro. Poi altri tre. Infine la tizia seduta a fianco al finestrino risponde. – Ciaoooo! Sì, sì. Eh, sono a Cagliari. Ho dormito a casa di un’amica. Tutto bene. Guarda, mi sento proprio tranquilla. Rilassata. Ieri siamo andate in un…
L’ultimo dell’anno
L’ultimo dell’anno. Questa mattina sono entrato nell’ascensore, ho chiuso la porta e prima di schiacciare il pulsante T mi sono guardato nello specchio sulla parete. Ho avuto un attimo di esitazione, a momenti non mi riconoscevo. Poi, dopo qualche secondo, quello stato d’animo di incertezza si è attenuato. Allora ho schiacciato il pulsante, mi sono rivolto…
Traslocare #8
Traslocare #8. Traslocare significa dover sbrigare un sacco di pratiche e fare la fila negli uffici pubblici. Questa mattina una vecchietta ha cercato di saltare la coda umana e si è infilata di traverso sostenendo che lei comunque c’era da prima e si era spostata un attimo per telefonare. La coda umana, in considerazione del…
Il risveglio del bestiame
Il risveglio del bestiame. Cagliari, Piazza del Carmine, in una mattina di sole. Lei è seduta sulla panchina, lui è in piedi e sbevazza da una lattina. – Ma la ghi ses caddozzu – dice lei. – Poìtta? – Non lo vedi che c’hai tutto il giubbotto sporco. – Aundi? – Qui davanti e sui pantaloni….
Era come il sole, i fiori e la luna
Era come il sole, i fiori e la luna. “Era un gigante, un grande, una grande anima, con tutta l’umanità, tutta l’arguzia e l’umorismo, tutta la saggezza, la spiritualità, il senso comune di un uomo e la compassione per le persone. Ha ispirato l’amore e aveva la forza di un centinaio di uomini. Era come…
Certe sere d’inverno
Certe sere d’inverno. Io, d’inverno, che, se potessi, è una stagione che ne farei a meno, ci sono certe sere, appena il sole va via, che mi sembra di cambiare, non saprei come dire, mi sembra di diventare fatalista. nella foto, fatalismo
Poetto settembrino
Poetto settembrino. Quinta fermata, coppia sui trenta, arrivano carichi di zaini, sdraio e borsa frigo. In spiaggia si sta belli larghi, a metà settembre. Trovi un bagnante ogni quindici metri. Come se esistesse una regola, non codificata ma insita nel senso comune, ognuno rispetta una distanza minima, in spiaggia a metà settembre. Ognuno tranne loro due,…