Scritto a mano. Tra le pagine di un taccuino, finito chissà come e chissà quando dietro una fila di libri, stamattina ho ritrovato un foglietto sul quale, chissà quando e chissà perché, ho scritto a mano: Tritoni. Traumi. Elenco da fare. Appena ho un po’ di tempo devo ricordarmi di compilarlo, quell’elenco.
Terza persona singolare
Terza persona singolare. Stamattina mi sono alzato e innanzitutto ho fatto una cazzata, non una grande cazzata, ma insomma una cazzata, e dopo aver fatto questa cazzata ho reagito con una smorfia di vago disprezzo, gli angoli della bocca piegati all’ingiù, e poi ho scosso la testa e con un tono da presa per il culo…
Smettere
Smettere. Stamattina ho pensato a una cosa che qualche tempo fa mi faceva ridere, mi faceva ridere molto. Mi facevo certe risate. Quel genere di risate che non riesci a fermarti, ti parte la risata e ridi per dei minuti, poi smetti e scuoti la testa e ti dài una calmata, ma non ce la…
Mandanti morali
Mandanti morali. Nei giorni scorsi faceva freddo e ho notato che sull’autobus la gente se ne stava per i cazzi suoi, avvoltolata in sciarpe, guanti e cappotti, non aveva molta voglia di parlare, di commentare o di. Aveva lo sguardo perso nel nulla siderale. Oggi che l’aria è più calda, già mi sembra più vispa,…
Nel contempo
Nel contempo. Stamattina ho visto una tizia a bordo di un’auto enorme con le ruote che arrivavano più o meno all’altezza del torace che faceva manovra per uscire dal parcheggio mentre si controllava il trucco nello specchietto retrovisore e contemporaneamente cercava di allacciarsi la cintura di sicurezza tenendo il telefono tra l’orecchio e la spalla….
Argomenti di conversazione
Argomenti di conversazione. Stamattina, appena sveglio, mi è venuto in mente che dovevo ricaricare il telefono, perciò ho preso il caricabatterie e ho armeggiato col cavetto. Ma non ne voleva sapere. Poi ho capito perché: stavo cercando di infilarlo in una stanghetta degli occhiali da vista, non nel telefono; un’operazione di per sé complicatissima, tra…
Guardasigilli
Guardasigilli. Stamattina alla fermata dell’autobus si è avvicinato un tale sulla settantina, in pantaloni e ciabatte, e ha detto: “Mi hanno nominato Guardasigilli. Mi hanno nominato Guardasigilli”. Poi ha alzato un braccio e ha aggiunto: “Voi ermafroditi dovreste portare la gonna. Mi hanno nominato Guardasigilli. La gonna dovreste portare”. Poi si è allontanato e entrato…
Sono tra noi
Sono tra noi. Stamattina mi hanno chiamato per dirmi che vicino a casa mia c’era un tizio che fermava la gente per strada sostenendo di essere un marziano e di essere sposato con una venusiana.
Quasi niente
Quasi niente. In genere la mattina mi va di starmene per i cazzi miei, in silenzio, non mi va di parlare, non mi piace chiacchierare. A volte capita anche il pomeriggio, o la sera, non sempre, ogni tanto, credo che dipenda da una forma di ritrosia pre-senile, o più semplicemente da un desiderio di starmene…
Sempre a proposito di invenzioni
Sempre a proposito di invenzioni. Nel sogno che ho sognato ieri notte inventavo un’invenzione che avrebbe reso felici centinaia di milioni di persone. Stamattina ci ho riflettuto a lungo. Era una coglionata. Non il sogno, l’invenzione. E comunque ci sono moltissime persone che non hanno voglia di essere felici. Be’, si è fatto tardi.