Paranoie. Venti autori, venti racconti. Il tema: le paranoie. La casa editrice: Cenacolo di Ares. Il libro è già in vendita on line, QUI, in anteprima. Presto sarà anche nelle librerie. Mentre lo leggevo, a un certo punto mi è venuto da pensare a Kurt Cobain, che una volta ha detto: “Il fatto che tu sia paranoico non…
Cose che ho pensato (dodici)
Cose che ho pensato (dodici). 66. Una volta ho pensato di scrivere la storia di un uomo che si fotografava una volta al giorno per dieci anni di fila. Una sola foto, ogni giorno a mezzogiorno. Mi sembrava ci fosse molto da scrivere, su quest’uomo e sul fatto che avesse deciso di fotografarsi ogni giorno,…
Il poliziotto e la cantante d’opera dormono qui
Il poliziotto e la cantante d’opera dormono qui. Ieri l’altro sono rientrato a casa poco dopo mezzanotte. Dormivano tutti, così ho fatto piano per non svegliarli. Dopo aver chiuso la porta accompagnandola dolcemente, sono andato in salone e ho acceso una piccola lampada. Stavo per togliermi la sciarpa e sfilarmi il giubbotto quando all’improvviso li…
Ci sono tappi e tappi
Ci sono tappi e tappi. Questa mattina, mentre rimuginavo sul sogno di un viaggio in terre silenziose e senza nuvole e facevo colazione e prendevo i biscotti tondi e farinosi e li mettevo in pila e riflettevo sul verbo esimere, non tanto sul significato quanto sulla terza persona singolare del passato remoto – egli/ella esimé…
Scarpe
Scarpe. L’altro giorno mi è capitato di incontrare una scarpa. Proprio una scarpa, di quelle sportive, nemmeno tanto vecchia o malandata. Stava sulla sabbia, su una spiaggia deserta. L’ho trovata mentre passeggiavo sotto la pioggia sottile di un giovedì di fine ottobre. Una scarpa. Trascinata sulla riva da una mareggiata. O forse persa, dimenticata lì…
Non devi
Non devi. Ricorda: non devi più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo più scrivere storie. Non devo…
Teneri e sbilenchi
Teneri e sbilenchi. L’arte più autentica è l’arte che sa cogliere la vita nel suo fluire. L’arte più autentica è l’arte che sta dentro le storie. Le storie che leggo sono storie che leggo perché ho fame di storie. Le storie che mi piacciono sono le storie che non hanno la pretesa di cambiare il…
Zattere
Zattere. Costruirò una zattera di libri. E navigherò. Come un naufrago alla deriva. Sfogliando pagine, nutrendomi di storie, sino al prossimo approdo. Sino alla prossima utopia.
L’ultima inquadratura prima dei titoli di coda
L’ultima inquadratura prima dei titoli di coda. Questa mattina mi sono alzato che eran già le cinque, cinque e qualcosa. Sono uscito che eran già le sei, sei e qualcosa. Pioveva. Veniva giù un’acquerugiola fresca. Son salito in macchina, ho fatto tre semafori rossi. Non c’era nessuno per strada, a parte me, ad aspettare che…
Sui muri, sulle storie, sulle parole
Sui muri, sulle storie, sulle parole. Non si sa com’è che accada, non si sa davvero, ma è bello che accada sempre, ovunque, e che ogni volta ci si meravigli di quanto sia stimolante parlar di libri, sui libri, attorno ai libri, e soprattutto di quanto sia entusiasmante, quasi terapeutico, farlo assieme, autori e lettori,…