La consuetudine. Raffaele ha aperto la finestra sul terrazzo e, col suo tipico modo di fare, ha scosso la testa. Poi si è infilato le mani in tasca, ha sollevato lo sguardo verso il cielo, più grigio del solito, e mi ha detto: – Vedi, a pensarci bene, ma proprio bene bene bene, se sto…
Carteggi (5)
Carteggi (5). Ciao, ti scrivo per dirti che non mi sono affatto dimenticato di te. Puoi credermi. Come potrei dimenticarmi di te e delle stelle marine appese ai tuoi stivali? O di quel tuo cappello a forma di Giorno Del Giudizio? Ogni tanto faccio degli strani sogni, e in questi sogni le stelle marine mi…
I gesticolamenti della Storia
I gesticolamenti della Storia. Ieri notte mio figlio mi ha detto che aveva appena visto una donna che cercava di acchiappare con un lenzuolo bianco un gabbiano nel cortile del palazzo di fronte. Gli ho detto che mi sembrava una cosa strana. No, no, mi ha detto lui, è proprio così. E mi ha fatto…
Stranezze
Stranezze. La prima stranezza è che ho infilato gli occhiali nel forno. La seconda è che non mi sono meravigliato di trovarli lì dentro. nella foto, cenone
Cose che ho pensato (diciotto)
Cose che ho pensato (diciotto). 106. Una volta ho pensato che la vita è strana, ma c’è di peggio. 107. Una volta ho pensato di essere un rotolo di carta igienica. A Arturo però non gliel’ho detto. 108. Una volta ho pensato di raccontare quel che accadde molti anni fa, quando a un concerto di…
Sicché
Sicché. Mi piacciono, certe stranezze. Mi piacciono talmente tanto che a volte mi sento persino un po’ a disagio. Per dirne una, mi piacciono gli anziani che usano il termine Sicché. Mi capita di incontrarne parecchi, di anziani, sull’autobus. Io quando sento un anziano dire Sicché, mi viene voglia di battere le mani. Mi viene…