Fiori, ombrelli e suonatori. Sono uscito da casa con un ombrello rosso. Poi, una volta aperto, l’ombrello è diventato grigio. Non mi piaceva, cosicché l’ho regalato a un tizio che vende fiori, giù all’angolo della strada. Ora son bagnato fradicio. Ma me la fischio come un suonatore di valzer.