Non sono sottigliezze. Ieri sono entrato in una tabaccheria e ho chiesto una confezione di minerva. Il tizio dietro il bancone mi ha guardato come se avessi un calamaro al posto del naso. Poi si è allontanato un attimo e si è messo a frugare in qualche scaffale. Quando è riapparso aveva con sé una scatoletta…
Ho sbagliato
Ho sbagliato. Squilla il telefono di casa. – Pronto. Mi risponde una voce femminile leggermente alterata. – C’è tuo padre? – Chi parla? – C’è tuo padre? – E chi sarebbe mio padre? – Ah, scusi, ho sbagliato. Clic. Un attimo dopo mi sono pentito di aver messo giù. Ho pensato che forse potevo far finta…