Una tazza di tè. Nives è seduta sul divano. Ha i capelli raccolti in una coda alta e si accarezza il vestito acquamarina. Goffredo è in piedi, sorseggia del tè verde e la guarda con espressione neutra. – Mi faccio sempre le domande sbagliate – dice lei.– E le risposte? Come sono le risposte? –…
Ancora una volta
Ancora una volta. Lei mi ha detto “Ti devo dire due cose, una cattiva, l’altra no. Quale vuoi sentire per prima?”.Quella cattiva, gli ho detto.“La cattiva è che non mi ricordo l’altra, quella no”.Poi ha fatto spallucce e se n’è andata per i fatti suoi.
Senza una canzone (4)
Senza una canzone (4). Era il sedici agosto, o forse il diciassette, e avevo quindici anni. Mi trovavo in vacanza al mare. Ero un ragazzino smilzo, una specie di selvaggio con la pelle bruciata dal sole e lo sguardo candido e incantato che hanno tutti i quindicenni che sognano di diventare musicisti. L’estate scorreva pigra, calda…
Una bella risata
Una bella risata. Ripensando alla ragazza dell’ukulele, l’idea che mi è saltata per la testa è di organizzare un ritrovo di ukulelisti, che ne so, una sessantina di persone, ci vediamo una sera in piazza Repubblica e suoniamo tutti insieme la stessa canzone, e poi ci facciamo una bella risata.
Tutte le ragioni
Tutte le ragioni. Che sia chiaro: ho tutte le ragioni. Tutte tutte. Va beh, non proprio tutte. Diciamo la maggior parte. Una buona parte. Sicuramente la metà. Forse un po’ meno della metà. Ma poco meno. Metà della metà. Di sicuro più di qualcuna. Stringi stringi le posso contare sulla punta delle dita di una…