In esilio. – Gli intellettuali sono stronzi (…) hanno bisogno di sentirsi appagati. Vogliono sempre essere adulati, blanditi, vezzeggiati. Sono stronzi. – Parole sante. – Ne conosco parecchi, di intellettuali. Tutti stronzi. – E dei tuoi colleghi, che mi dici? I giornalisti. Begli stronzi pure loro, eh? – Sì, ma hanno il cervello meno fino….