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Traslocare #2

Traslocare #2. Traslocare significa domandarsi “che cosa ci fanno certi libri in casa mia e perché fino a oggi li ho conservati?”.    

Io no (16)

Io no (16). Gli altri sapevano dove andare, io no.    

Traslocare #1

Traslocare #1. Traslocare significa domandarsi “che cosa ci fanno certi libri in casa mia e perché fino a oggi li ho conservati?”.    

Il risveglio del bestiame

Il risveglio del bestiame. Cagliari, Piazza del Carmine, in una mattina di sole. Lei è seduta sulla panchina, lui è in piedi e sbevazza da una lattina. – Ma la ghi ses caddozzu – dice lei. – Poìtta? – Non lo vedi che c’hai tutto il giubbotto sporco. – Aundi? – Qui davanti e sui pantaloni….

Zio

Zio. Ieri sera in via Roma ho incrociato un ragazzo nero, jeans a fil di natica e dreadlocks, mi ha guardato e mi ha detto “Ciao zio”. Senza neanche pensarci gli ho risposto “Ciao”. Un istante dopo mi sono voltato e gli ho detto “Zio a chi?”. Lui era già lontano e a voce alta…

Malissimo

Malissimo. Quando le parole si dimenticano di me, ci rimango malissimo. Qualche tempo fa, la parola mordacità non aveva alcuna intenzione di venirmi in mente, non ne voleva sapere. Eppure mi ero tanto raccomandato. Comunque non succede soltanto con le parole. A volte capita che anche gli occhiali si dimentichino di me. Ci rimango malissimo, quando…

Nel cielo nerissimo

Nel cielo nerissimo. L’altra notte sono uscito in balcone a fumare e mi sono messo a guardare le stelle. Nel cielo nerissimo luccicavano le tre stelle della Cintura di Orione. Sono rimasto a guardarle per un po’, mi sembravano le più luccicanti tra tutte le altre intorno. Mi sono chiesto quanto fossero lontane e a che velocità…

Io no (14)

Io no (14). Il gatto in cortile ha fatto un gran salto, io no.  

I segreti dell’umanità

I segreti dell’umanità. Era mattina e mi sembra di ricordare che in casa non ci fosse nessuno, a parte me. Avevo otto o nove anni e mancava poco a Natale. Sono entrato in camera dei miei genitori, ho aperto l’armadio e mi ci sono infilato. Era uno dei miei giochi preferiti, mi piaceva nascondermi dentro l’armadio,…

Ah, ho capito

Ah, ho capito. – Il suo cognome? – Zanata. – Come? – Zeta A Enne A Ti A. – Znat? – No. Zanata. – Ah, ho capito. E poi alla fine ha scritto Zanat.    

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