Un racconto per “Monumenti Aperti”.
Ancora non gliel’ho detto, ma glielo dirò presto, agli organizzatori di “Monumenti Aperti“, che loro mi hanno fatto un regalo enorme, proprio gradito, invitandomi a scrivere un racconto per la manifestazione di quest’anno.
L’invito che mi è stato rivolto rappresenta un attestato profondo di stima e di apprezzamento. Anche e soprattutto perché nelle precedenti edizioni i racconti sono stati scritti da autori e artisti davvero prestigiosi: Marcello Fois, Gianluca Floris, Michela Murgia, Enrico Pau, Massimiliano Medda, Mario Gelardi, Vito Biolchini, Armando Serri, Paolo Maccioni, Giorgio Todde, Paolo Fresu, Davide Catinari e Rossella Faa.
Il racconto è inedito e attinente al tema degli eventi programmati per il 2013, la commemorazione del settantesimo anniversario dei bombardamenti su Cagliari. S’intitola “Nel buio e nel vento“.
Sei personaggi, sei microstorie che si intrecciano il pomeriggio del 13 maggio 1943, giorno in cui i bombardieri alleati distrussero ciò che restava della città, già pesantemente colpita a febbraio. Una storia corale, una cantata a più voci, sullo sfondo di una Cagliari stremata dalla guerra.
Nelle giornate dedicate ai “Monumenti Aperti” a Cagliari (qui il link con maggiori dettagli) proporrò una lettura del testo insieme al musicista Francesco Bachis alla tromba. Il luogo scelto per la performance è la stazione ferroviaria di piazza Matteotti, uno dei luoghi simbolo della Cagliari sotto le bombe.